
Castello Vicchiomaggio: il maniero rinascimentale per matrimoni da favola nel Chianti
Circondato da vigne, olivi e un parco secolare, adagiato su una collina che domina la Valle di Greve in Chianti, il rinascimentale Castello Vicchiomaggio offre scenari ad hoc per celebrazioni (civili e religiose), ricevimenti principeschi e soggiorni indimenticabili.
Al Castello Vicchiomaggio lo sguardo abbraccia le colline della Valle di Greve in Chianti, scivola sui 140 ettari pettinati dalle vigne e dagli ulivi di famiglia, accarezza l'alta torre merlata vecchia novecento anni e la deliziosa chiesetta romanica per poi ritornare con i piedi per terra, nella corte della dimora rinascimentale sapientemente ristrutturata che ospitò, tra gli altri, anche Leonardo da Vinci e dove oggi vanno in scena matrimoni e ricevimenti dal lusso intimo ed esclusivo. Perché tanto all’esterno, all’ombra di lecci secolari, tra giardini all’italiana e aiuole geometriche, quanto all’interno, nelle sale affrescate e riscaldate da camini in pietra serena, il Castello offre palcoscenici più unici che rari per promettersi amore eterno, per ricevimenti fino all’ultimo ballo e poi oltre, nell’ospitalità principesca che solo un maniero come questo può vantare.
Castello Vicchiomaggio, location a tutto tondo
Di proprietà della famiglia Matta dal 1964, dedito alla produzione vitivinicola dagli anni Settanta per intuizione di John e, nel decennio successivo, alla ristorazione e all’accoglienza per merito della moglie Paola, Vicchiomaggio dispensa sogni da vivere a occhi aperti, in una sinestesia dei sensi. Perché qui, a pochi minuti da Firenze, grazie all’equilibrata alchimia di tradizioni, stile e competenza del team Matta – che oggi annovera anche le giovani leve Federica, Delfina, Victoria e Sebastian –, e complici le preziose collaborazioni con i migliori fornitori, l’atmosfera di per sé già magica si declina, ogni volta, ai desideri della committenza. Il risultato è una location a tutto tondo che propone agli sposi più scenari, da vivere non solo il giorno delle nozze.
Matrimonio al Castello: una festa lunga (anche) un week end
“Un tempo i matrimoni occupavano il tempo della cena e del ricevimento, oggi durano un week end”, sintetizza, efficace e divertita, la giovane Victoria. “Soprattutto gli stranieri – puntualizza –: arrivano qualche giorno prima e si fermano anche quello dopo, riuscendo così a rilassarsi prima del sì e a prolungare la festa con gli amici”. Formula che, alla spicciolata, stanno scoprendo anche gli italiani. D’altra parte, Vicchiomaggio, è la cornice ideale per concedersi romantici ed esclusivi soggiorni: si dorme al Castello, negli eleganti appartamenti o nelle camere dai soffitti altissimi, tra arredi originali e dettagli di pregio, oppure ne La Canonica, l’affascinante struttura adiacente alla chiesa suddivisa in camere e suite, dove, solitamente, di giorno si prepara la sposa attorniata dalle damigelle. Si mangia nel salone affrescato o, se la stagione lo permette, nel giardino, in assoluta privacy, gustando i sapori della cucina toscana magistralmente preparati dallo staff di 4 chef al servizio nel ristorante aperto al pubblico tutti i giorni a pranzo, tre sere a settimana e, all’occorrenza, perfettamente in grado di gestire un grande evento. Il resto del tempo trascorre tra una nuotata nella panoramica piscina infinity, una passeggiata nel parco secolare, un tour nelle vigne colorate da anemoni, papaveri e fichi, una degustazione dei pluripremiati vini Supertuscan by Matta e un po’ di shopping nel negozio sempre aperto.
Dalla cerimonia alla festa: scenari per nozze indimenticabili
Sposarsi al Castello significa avere a disposizione in un unico luogo diverse quinte di rara meraviglia, tutte le stagioni dell’anno, incantevoli tanto con il sole quanto con la pioggia o la neve. Nello specifico: se religioso, il rito si celebra nella piccola chiesa romanica affacciata sul giardino delle erbe profumato da lavanda, rosmarino e rose e attrezzato ad hoc per intrattenere gli ospiti; se civile le fedi si scambiano sotto l’arco di fiori allestito con grazia poco più in là, vicino al pozzo di pietra serena, oppure nelle sale all’interno, illuminati dalla luce che entra dalle finestre alte metri e metri. L’aperitivo si sorseggia (e sgranocchia) sotto i gazebo in ferro battuto, mentre per il pranzo (o la cena) si va sulla terrazza, sotto magnifici soffitti sospesi da cui pendono lampadari di cristallo o bulbi di luce o ciò che gli sposi desiderano; al taglio della torta ci si ritrova sotto gli archi della corte, per ballare nella loggia coperta. Un via vai sorprendente, che non lascia nulla al caso e che, anche se per poco, trasforma il Castello nella casa dei suoi ospiti, gli sposi primi fra tutti.
Contatti
Castello Vicchiomaggio
Via Vicchiomaggio, 4, 50022 Greve in Chianti (FI)
Telefono: +39.055.854079
Email: info@vicchiomaggio.it
Sito: vicchiomaggio.it
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